IA, cosa prevede il DDL delega sull’Intelligenza Artificiale

F
|
Novità
|21 marzo 2025Pulsante icona social per XPulsante icona social per LinkedInPulsante icona social per Facebook
Con il primo via libera dell’Aula del Senato al ddl recante disposizioni e delega al Governo in materia di intelligenza artificiale, si definisce un quadro normativo a trecentosessanta gradi su uno dei temi più rilevanti nell’ambito della transizione digitale. Tra le misure più rilevanti del testo spiccano gli investimenti fino a un miliardo di euro nel capitale di rischio di imprese che operano in Italia nei settori IA, cybersicurezza, tecnologie quantistiche e telecomunicazioni. EU Funding Forum: Intelligenza Artificiale, gli impatti sul mondo del lavoro e della formazione

Approvato il 20 marzo dal Senato (con 85 si, 45 no e nessun astenuto), il disegno di legge per l’introduzione di disposizioni e la delega al Governo in materia di intelligenza artificiale, collegato alla Manovra, è attualmente all’esame della Camera. 

"Il DDL AI è la dimostrazione di una strategia chiara e pragmatica", ha affermato il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessio Butti, parlando del provvedimento come un testo "solido e completo che introduce misure concrete per garantire sicurezza, sviluppo e competitività del nostro sistema Paese".

Dalla Strategia nazionale agli investimenti in settori strategici, ecco in sintesi le principali misure nel DDL AI

DDL sull’Intelligenza Artificiale in breve

Il DDL sull’AI individua criteri regolatori capaci di riequilibrare il rapporto tra le opportunità che offrono le nuove tecnologie e i rischi legati al loro uso improprio, al loro sottoutilizzo o al loro impiego dannoso.

Caricamento dei piani...