Non solo criptovalute. L’impiego della blockchain può aiutare a “democratizzare” alcuni settori industriali, a partire da quello energetico. Ne è convinta la commissione Industria del Parlamento europeo.
In una serie di raccomandazioni su come applicare la blockchain all’industria, la commissione ITRE del Parlamento europeo sottolinea il valore intrinseco di tale modello: può tagliare i costi di intermediazione per le piccole imprese, dare potere ai cittadini e consentire all'UE di diventare un leader globale.
Cos’è la blockchain…
Letteralmente si tratta di una “catena di blocchi”. In pratica, la blockchain è una tecnologia che permette di usufruire di un database distribuito (che cioè non si trova fisicamente solo su un computer/server, ma su più computer/server contemporaneamente, perfettamente sincronizzati sugli stessi documenti) per la gestione di transazioni condivisibili.
Nata per far circolare in sicurezza le criptovalute (come Bitcoin ed Ethereum), la blockchain è sostanzialmente un database distribuito tra pc (nodi) collegati gli uni agli altri che consente di fare una serie infinita di operazioni bypassando intermediazioni.