Quale sistema di controlli per i confidi minori

|Studi e Opinioni|28 febbraio 2017

L'aggregazione delle funzioni di controllo può ridurre i costi di gestione a carico dei consorzi di garanzia fidi.

Controlli interni

Reti di Confidi, la risposta alle difficoltà del mercato

MISE - contributi ai Confidi per garanzie a favore delle PMI

Molti consorzi di garanzia fidi si stanno interrogando sul taglio da dare all’organizzazione dei controlli interni (funzioni di compliance, risk management, internal audit), soprattutto in ragione del necessario tentativo di abbattere i costi di gestione (aggregazione delle funzioni) senza incorrere in violazioni di quanto disposto dalla disciplina di Vigilanza.

Premessa metodologica è la definizione di “intermediario minore”, identificato dalla disciplina ICAAP come il soggetto che dispone di un attivo uguale o inferiore a 250 milioni di euro, fatte salve alcune eccezioni; e il correlato collocamento, in rapporto agli

Per leggere il contenuto completo...