Sostegno alle imprese agricole e agrituristiche che hanno subito danni a causa dagli eventi sismici in Centro Italia. Previsti contributi per i danni a beni mobili e immobili e a compensazione delle perdite di reddito subite.
> Terremoto Centro Italia - contributi e sismabonus, come orientarsi
Le modalità di concessione degli aiuti di Stato a sostegno delle imprese colpite dal terremoto in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria sono state approvate con il decreto n. 11182 del 16 novembre 2018, appena pubblicato dal Ministero delle Politiche agricole.
I contributi sono destinati a tutte le imprese attive nella produzione primaria e nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e le imprese che svolgono attività agrituristica colpite dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 24 agosto 2016.
La misura è finanziata con il contributo del Fondo di solidarietà dell'Unione europea e con le risorse stanziate dal decreto-legge n. 189-2016 e dalla delibera del Consiglio dei Ministri del 22 febbraio 2018, cui possono aggiungersi eventuali ulteriori fondi derivanti da provvedimenti nazionali e/o regionali.
> Terremoto Centro Italia - agevolazioni per investimenti produttivi
Contributi alle imprese agricole
Gli interventi finanziabili per i danni causati alla produzione e ai mezzi di produzione agricoli sono:
- ripristino di immobili ad uso produttivo danneggiati, loro demolizione e ricostruzione se distrutti, al fine di ristabilirne la piena funzionalità per l'attività delle imprese che vi sono stabilite;
- riparazione di beni mobili strumentali danneggiati, o loro acquisto se distrutti;
- ristoro dei danni subiti da scorte e prodotti in corso di maturazione o di stoccaggio;
- compensazione per la perdita di reddito dovuta alla distruzione totale o parziale della produzione agricola e dei mezzi di produzione;
- costruzione, acquisto o miglioramento di beni immobili finalizzati alla delocalizzazione dell'attività produttiva, ricompresi gli investimenti eventualmente finalizzati a rendere definitive le strutture temporanee realizzate nella fase emergenziale.
Tutti i contributi sono concessi conformemente a quanto previsto dagli orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale nelle zone rurali per il periodo 2014-2020.
Gli aiuti e tutti i pagamenti a copertura dei danni non superano il 100% dei costi ammissibili, che sono quelli relativi ai danni subiti come conseguenza diretta della calamità naturale, valutati da un'autorità pubblica, da un esperto indipendente riconosciuto dall'autorità che concede gli aiuti o da un'impresa di assicurazione.
Contributi alle imprese agrituristiche
Per quanto riguarda l'attività agrituristica, gli interventi finanziabili sono:
- ripristino di immobili destinati ad attività agrituristica danneggiati, ricostruzione di immobili distrutti o demolizione di immobili danneggiati destinati all'attività agrituristica, al fine di ristabilirne la piena funzionalità;
- riparazione dei beni mobili strumentali danneggiati, o loro acquisto se distrutti;
- ristoro dei danni subiti per scorti e prodotti di stoccaggio destinati all'attività agrituristica.
Anche in questo caso gli aiuti e tutti i pagamenti a copertura dei danni, compresi quelli nell'ambito di polizze assicurative, non superano il 100% dei costi dei danni subiti come conseguenza diretta della calamità naturale. I contributi però sono concessi conformemente al Regolamento UE n. 651 del 2014.
> Bando Ismea - 100 milioni per finanziamenti a imprese agrifood
> Decreto ministeriale n. 11182 del 16 novembre 2018
Foto di William Sturgell da Pixabay