Il Ministero dell'Agricoltura ha pubblicato il nuovo avviso in attuazione della misura 2.57 del PO FEAMP 2014-2020 che sostiene con contributi a fondo perduto la stipula di polizze assicurative in acquacoltura.
Obiettivo del bando è ampliare e migliorare l’offerta di strumenti assicurativi in acquacoltura e incrementare il numero di imprese acquicole che fanno ricorso alle polizze assicurative per tutelarsi dalle conseguenze di eventi imprevisti.
Il nuovo bando della misura 2.57 del PO FEAMP Italia
Il contributo, sotto forma di sovvenzione, è finalizzato al rimborso dei costi sostenuti dagli imprenditori acquicoli per il pagamento dei premi relativi ai contratti assicurativi degli stock acquicoli stipulati a fronte del rischio di perdite economiche dovute ad eventi avversi i cui effetti non siano esauriti alla data di presentazione dell’istanza.
In particolare, sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2014 per il pagamento dei premi delle polizze assicurative che prevedano la copertura dei rischi derivanti da uno o più degli eventi espressamente citati dal Regolamento UE n. 508/2014, cioè:
- calamità naturali
- eventi climatici avversi
- improvvisi cambiamenti della qualità e della quantità delle acque per i quali l’operatore non è responsabile
- malattie nel settore acquicolo, mancato funzionamento o distruzione di impianti di produzione per i quali l’operatore non è responsabile
- crisi sanitarie pubbliche.
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Le agevolazioni, concesse nella misura del 50% della spesa ammissibile, sono riservate alle imprese acquicole attive su tutto il territorio nazionale, regolarmente iscritte alla Camera di Commercio con certificato di iscrizione da cui sia possibile desumere quale attività primaria o secondaria l’acquacoltura.
Le risorse a disposizione del bando ammontano a un milione e 541.658 euro, per il 50% a carico del bilancio UE attraverso il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) e per il restante 50% di quota nazionale a carico del Fondo di Rotazione.