Crescita, occupazione e sicurezza al centro della posizione del Consiglio per il bilancio Ue 2018.
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Il Consiglio dell'Ue ha presentato la sua posizione sul bilancio per il 2018, in vista dei negoziati con il Parlamento europeo il cui inizio è fissato per ottobre.
La proposta di bilancio del Consiglio prevede 158,9 miliardi di euro in impegni e 144,4 miliardi di euro in pagamenti, con un aumento degli impegni dello 0,6% e del 7% per i pagamenti rispetto al bilancio per il 2017. L'innalzamento dei pagamenti è legato all'implementazione dei programmi per il periodo 2014-2020, che, rispetto alla fase iniziale, dovrebbero trovare attuazione più rapidamente.
Il Consiglio si concentra soprattutto sugli interventi a favore della crescita, dell'occupazione, della sicurezza e dell'emergenza migratoria.
Nel dettaglio, per il 2018 è previsto un supporto alla rubrica 'crescita intelligente ed inclusiva' pari a 76,5 miliardi di euro in impegni e 66,4 miliardi di euro in pagamenti, pari al 2,1% e al 17,5% in più rispetto al 2017. Rientrano in questo settore una serie di interventi, tra cui:
- il programma Horizon 2020, con 10,6 miliardi in impegni e 10,8 miliardi in pagamenti, pari al 2,6% e del 5,8% in più rispetto al 2017;
- il Meccanismo per collegare l'Europa (CEF),con 4,3 miliardi in impegni e 2,1 miliardi in pagamenti (+3,9% e +31,7%), incluse le risorse del Fondo coesione;
- Erasmus+, con 2,3 miliardi in impegni (+9,5%) e 2,1 miliardi in pagamenti (+13,1%);
- il Corpo europeo di solidarietà, con 72, 8 milioni in impegni e 55.7 milioni in pagamenti;
- il Fondo di aiuti europei agli indigenti, con 556,9 milioni in impegni e 401,4 milioni in pagamenti;
- l'Iniziativa europea per i giovani, con 233,3 milioni in impegni e 600 milioni in pagamenti.
Per garantire un elevato livello di sicurezza, il Consiglio ha sostenuto gli importi proposti dalla Commissione Ue, pari a 720 milioni in impegni e 481,2 milioni in pagamenti, che potranno essere utilizzati nell'ambito del Fondo sicurezza interna per il controllo delle frontiere e per contrastare il crimine transfrontaliero.
Anche per la gestione dei flussi migratori il Consiglio ha condiviso la proposta della Commissione Ue, con 719,2 milioni in impegni e 594,4 milioni in pagamenti per il Fondo asilo, migrazione e integrazione. La proposta del Consiglio prevede anche 200 milioni in impegni e 220,6 milioni in pagamenti per il meccanismo europeo di emergenza, a sostegno degli Stati membri colpiti da disastri naturali e non.
Il Consiglio adotterà formalmente la sua posizione definitiva sul bilancio Ue 2018 nel mese di settembre.
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