Accordo tra Confindustria ed ELITE per portare mille imprese nel programma dedicato alle aziende eccellenti
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Promuovere attivamente il programma ELITE fra le associazioni territoriali di Confindustria per offrire alle imprese italiane ad alto potenziale di crescita un percorso di sviluppo altamente innovativo. E’ lo scopo dell’accordo firmato nella sede dell’Unione Industriale di Torino dal presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e dall’amministratore delegato di Borsa Italiana e presidente di ELITE, Raffele Jerusalmi.
ELITE è un programma dedicato alle imprese ad alto potenziale di crescita nato nel 2012 su iniziativa di Borsa Italiana e diventato oggi una società del London Stock Exchange Group. L'obiettivo è quello di offrire alle imprese italiane ed internazionali un percorso di sviluppo organizzativo e manageriale che punta a rafforzare la governance, ad aumentare la propria capacità di internazionalizzazione e a renderle pronte a raccogliere capitali anche sui mercati internazionali.
L’intesa intende rafforzare la collaborazione tra Confindustria e Borsa Italiana nel promuovere questo programma attraverso gli “Elite Desk” presenti nelle associazioni territoriali ed arrivare a quota 1000 imprese in ELITE. La community oggi conta oltre 460 società provenienti da 25 Paesi diversi, 284 solo in Italia, con ricavi aggregati di circa 39 miliardi di euro e 170mila posti di lavoro impiegati.
Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria ha dichiarato:
"Questa è un’occasione importante per riflettere sull’accesso delle nostre imprese ai mercati finanziari e dei capitali e soprattutto per confrontarci sulla strada dello sviluppo che il sistema produttivo deve imboccare. In questo quadro il Programma ELITE è determinante, perché crescere è anche un processo qualitativo, mai solo quantitativo. Vogliamo trasformare ELITE in una “vetrina” internazionale per chi intende investire nelle imprese italiane eccellenti. Nel 2015 abbiamo siglato un Protocollo d’intesa con Borsa Italiana che ha previsto l’istituzione degli “Elite Desk” nelle nostre associazioni: sportelli specializzati su ELITE e riservati alle imprese associate. Attualmente sono 24, sparsi su tutto il territorio nazionale. Con l'Accordo firmato oggi rafforziamo la nostra partenership con l'obiettivo di dare la massima diffusione territoriale ai nostri desk, che diventeranno dei veri e propri talent scout di imprese, e di rendere massiva la partecipazione delle imprese al programma ELITE".
Raffaele Jerusalmi, CEO di Borsa Italiana e presidente ELITE ha commentato:
“La crescita delle PMI del nostro Paese richiede uno sforzo di sistema e quindi siamo convinti che la collaborazione siglata fra Confindustria ed ELITE sia di fondamentale importanza. Questo accordo sarà di supporto a tutte le imprese eccellenti e competitive diffuse su tutto il territorio nazionale. La firma di oggi rientra nel quadro delle iniziative avviate insieme a Confindustria mirate a promuovere sempre più il dialogo con gli attori del tessuto imprenditoriale italiano”.
All’incontro erano presenti anche le aziende torinesi e piemontesi che hanno avuto accesso, hanno terminato o stanno completando il percorso ELITE. Ad inizio novembre, nella nuova edizione del Programma ELITE di Borsa Italiana sono entrate 31 nuove aziende, di cui tre - Pattern, Farmaceutici Procemsa e Sparco - sono torinesi, associate all’Unione Industriale di Torino ed introdotte attraverso l’ “Elite Desk” presente nell'associazione. Mentre altre due - Aizoon Consulting e Officine Metallurgiche G. Cornaglia – hanno già completato il percorso e lo considerano una bellissima esperienza, che li ha avvicinati al mercato dei capitali portandoli a conoscenza di una gamma di opportunità finanziarie che prima sembravano inaccessibili. Fonti di Vinadio, anch'essa associata, sta realizzando il percorso.
La nutrita presenza di aziende torinesi all’interno del programma ELITE, un percorso per imprese eccellenti, testimonia la maturità del sistema industriale locale anche nella complessa partita riguardante la modernizzazione dei rapporti con il sistema bancario e con i mercati finanziari.
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