
I costi energetici elevati rappresentano una barriera significativa per la crescita industriale, in particolare per i settori ad alta intensità energetica, che hanno visto una riduzione della produzione del 10-15% dal 2021 a livello UE.
In base ai numeri forniti da Confindustria in audizione alla Camera sul decreto-legge Emergenze e per l'attuazione del PNRR (DL 208/2024), nel 2024 i prezzi del gas e dell’energia elettrica sono risultati in discesa rispetto al 2023 ma si sono allargati a livelli record i differenziali tra l’Italia e le altre manifatture europee.
In particolare, il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica in Italia è stato del 38% più alto di quello della Germania, dell’87% più alto di quello della Francia e del 72% più alto di quello della Spagna.