Consorzi internazionalizzazione - bando 2016 per accesso a contributi

|Novità|29 dicembre 2015

Online il decreto direttoriale del 29 dicembre 2015 che stanzia 3 milioni di euro per i consorzi per l'internazionalizzazione

Fiera

Via libera del Ministero dello Sviluppo economico al decreto che disciplina modalità e termini per la richiesta dei contributi destinati ai consorzi per l'internazionalizzazione per l'anno 2016.

Risorse per Made in Italy e contrasto all'Italian sounding

A disposizione ci sono 3 milioni di euro per attività promozionali realizzate dai consorzi per l’internazionalizzazione e finalizzate a:

  • sostenere le PMI nei mercati esteri,
  • favorire la diffusione internazionale dei loro prodotti e servizi,
  • incrementare la conoscenza delle autentiche produzioni italiane presso i consumatori internazionali per contrastare il fenomeno dell’italian sounding e della contraffazione dei prodotti agroalimentari.

Le iniziative finanziabili comprendono:

  • partecipazioni a fiere e saloni internazionali;
  • eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
  • show-room temporanei (durata massima 6 mesi);
  • incoming di operatori esteri;
  • incontri bilaterali fra operatori esteri e all'estero;
  • workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
  • azioni di comunicazione sul mercato estero;
  • attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata esclusivamente alle imprese partecipanti al progetto. Tale attività non può costituire più del 25% del costo totale delle iniziative;
  • realizzazione e registrazione del marchio consortile.

  • Piano Juncker - i dettagli operativi della piattaforma Cdp-Sace
  • Contributi fino al 50% delle spese sostenute

    I progetti, di valore non inferiore a 50mila euro e non superiore a 400mila euro, devono essere realizzati nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2016 e coinvolgere, in ciascuna fase, almeno cinque PMI consorziate, provenienti da almeno tre diverse Regioni italiane, ma appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera.

    Le agevolazioni, concesse in forma di contributi a fondo perduto fino il 50% delle spese ammissibili, possono essere richieste presentando domanda entro il 15 febbraio 2016.

    Author: Michele Ficara Manganelli / photo on flickr