La piattaforma avrà un peso di un miliardo di euro e sarà divisa in due tronconi principali. Le indicazioni per le imprese
Un miliardo di euro per le piccole e medie imprese italiane in due anni: 600 milioni nel capitolo dedicato all’innovazione e altri 400 in quello riservato all’internazionalizzazione. Sono questi gli elementi chiave della piattaforma appena attivata dal Ministero dell’Economia, da Cassa depositi e prestiti, da Sace e Abi nel quadro del piano Juncker.
Dopo l’annuncio del protocollo di intesa siglato subito prima di Natale, iniziano a emergere i dettagli operativi sul funzionamento dello strumento. Che, come spiegano da via XX settembre, non sarà l’ultimo nel suo genere: nei prossimi mesi arriveranno altre iniziative simili.
Controgaranzia doppia
La piattaforma sarà la prima di una serie di strumenti attivati in attuazione del piano Juncker. E vedrà la partecipazione del Fondo europeo per gli investimenti (Fei), di Cassa depositi e prestiti e Sace. Il programma prende il nome di “2i per l’Impresa -Innovazione&Internazionalizzazione”.