Sul fronte delle risorse per le amministrazioni pubbliche, la manovra da un lato mira a rilanciare gli investimenti pubblici e dall’altro ad assicurare il funzionamento di Regioni e Comuni chiamati a fornire servizi ai cittadini.
Con la crisi socio-economica che morde, la nuova legge di Bilancio dedica ampio spazio alle misure che interessano gli investimenti pubblici, facendole viaggiare su due binari paralleli. Da una lato quello che punta a rilanciare l’economia con interventi necessari alla competitività del Paese e capaci, al contempo, di iniettare risorse nel mondo delle imprese.
Dall’altro c’è invece il binario che intende assicurare la capacità di Comuni e Regioni di continuare ad erogare i servizi di base alla popolazione, garantendo la tenuta di tutti quegli enti locali che spesso si trovano in prima linea a rispondere alle esigenze dei cittadini, impoveri