Sono 30 i ricercatori italiani che riceveranno sovvenzioni fino a 2 milioni di euro dal Consiglio europeo per la ricerca (ERC)
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L’ERC sostiene i ricercatori di tutto il mondo intenzionati a lavorare in Europa, attraverso diverse tipologie di sovvenzioni:
- sovvenzioni di avviamento (starting grants), rivolte ai ricercatori con esperienza da 2 a 7 anni, che possono ricevere un contributo fino a 1,5 milioni di euro per 5 anni;
- sovvenzioni di consolidamento (consolidator grants), rivolte ai ricercatori con esperienza da 7 a 12 anni che possono accedere a un contributo massimo di 2 milioni di euro per 5 anni;
- sovvenzioni avanzate (advanced grants), rivolte ai ricercatori in possesso di un curriculum accademico che li identifichi come leader dei rispettivi settori di ricerca. Il contributo massimo è di 2,5 milioni di euro per 5 anni;
- sovvenzioni 'Proof of concept', rivolte ai ricercatori già assegnatari di una borsa ERC, che abbiano un progetto ancora in corso o terminato da non più di 12 mesi dalla data di pubblicazione del bando. I beneficiari accedono ad un contributo pari a 150mila euro per 18 mesi.
Consolidator grant 2015
Nell’ambito del bando Consolidator grant 2015, l’ERC ha selezionato 302 ricercatori con esperienza per un totale di 585 milioni di euro. Le sovvenzioni di consolidamento finanzieranno progetti di ricerca in diversi settori, coinvolgendo oltre 2.100 persone tra studenti PhD, post-doc e altri membri dello staff di ricerca.
Rispetto alle precedenti edizioni del bando è aumentato il numero delle ricercatrici beneficiarie delle sovvenzioni, pari al 31% del totale (erano il 28% nel 2014 e il 24% del 2013).
I ricercatori selezionati provengono da 34 Paesi diversi, con la Germania in testa (48), seguita da Regno Unito (32), Francia (30) e Italia (30). Tra i beneficiari delle sovvenzioni di consolidamento ci sono anche 30 ricercatori extra-Ue, provenienti soprattutto da Canada, India e Stati Uniti.
Photo credit: IAEA Imagebank via URL non più disponibile / CC BY-SA