L’Italia ha presentato il maggior numero di proposte, 371 per la fase 1 e 132 per la fase 2, in occasione della scadenza intermedia del 17 dicembre 2014 dello SME Instrument, lo Strumento per le PMI di Horizon 2020. In aumento, rispetto alle precedenti scadenze intermedie, anche il numero di imprese italiane beneficiarie dei finanziamenti Ue.
Proposte presentate
Per la fase 1 - Studio di fattibilità, l’Agenzia europea per le PMI EASME ha ricevuto 2.363 proposte. Le PMI che hanno presentato più proposte sono quelle italiane (371), seguite dalle aziende spagnole (246), inglesi (120), portoghesi (101), danesi (101), olandesi (63) e belghe (63).
Per quanto riguarda la distribuzione delle proposte per settore tematico, il maggior numero di richieste è stato presentato per il tema (topic) 'Open Disruptive Innovation Scheme' - ICT-37-2015-1 (434), seguito dai temi:
- 'Accelerating the uptake of nanotechnologies, advanced materials or advanced manufacturing and processing technologies by SMEs'- NMP-25-2015-1 (173),
- 'Stimulating the innovation potential of SMEs for a low carbon energy system' - SIE-01-2015-1 (173),
- 'Boosting the potential of small businesses for eco-innovation and a sustainable supply of raw materials' - SC5-20-2015-1 (170).
Per la fase 2 - Innovazione, invece, l’EASME ha ricevuto 629 progetti, la maggior parte dei quali presentati da Italia (132), Regno Unito (113), Spagna (97), Danimarca (73), Francia (61) e Paesi Bassi (38).
Guardando alla distribuzione delle proposte per settore tematico, il maggior numero di richieste è stato presentato per il tema (topic) 'Open Disruptive Innovation Scheme' - ICT-37-2015-1 (192), seguito dai temi:
- 'Clinical research for the validation of biomarkers and/or diagnostic medical devices' - PHC-12-2015-1 (90),
- 'Accelerating the uptake of nanotechnologies, advanced materials or advanced manufacturing and processing technologies by SMEs' - NMP-25-2015-1 (77),
- 'Small business innovation research for Transport' - IT-1-2015-1 (54).
PMI selezionate
Tra le 2.363 proposte presentate, l’EASME ha selezionato 293 progetti, per un totale di circa 13 milioni di euro richiesti, destinati alla realizzazione di studi di fattibilità tecnica e analisi di mercato. Sebbene l’Italia si sia distinta per il maggior numero di proposte presentate per la fase 1, si colloca al secondo posto dopo la Spagna (57) per imprese beneficiarie selezionate (49). Seguono il Regno Unito (35), la Germania (23) e la Francia (15)
Le aziende italiane selezionate sono:
- Herniamesh (Chivasso) con il progetto 3L-HeCoMe
- NOVAGENIT SRL (Mezzolombardo) con il progetto ADHESION
- IsTECH (Roma) con il progetto APA
- WiTech Spa (Cascina) con il progetto APA
- Vetroresina Spa (Masi San Giacomo) con il progetto APA
- BIOSENSOR SRL (Formello) con il progetto BEEP-WATER
- IGW (Crema) con il progetto BPV
- MPG (Milano) con il progetto CLAYMBAR
- Color System (Legnano) con il progetto CLAYMBAR
- Tecnoform SPA (Valsamoggia) con il progetto DAM Component
- greenApes (Roma) con il progetto ECO - ENGAGE
- ATIMAB (Colleretto Giarosa) con il progetto EDePDAC
- KAYSER ITALIA SRL (Livorno) con il progetto ENAMISS
- IMAGING TECHNOLOGY ABRUZZO SRL (L’Aquila) con il progetto ERMOS
- WDE MASPELL SRL (Terni) con il progetto ESW
- TERA SRL (Coversano) con il progetto ETA4B
- Eco4Cloud Srl (Rende) con il progetto EcoMultiCloud
- E-Way Enterprise Business Solutions Srl (Cosenza) con il progetto EcoMultiCloud
- GUALINI SPA (Costa di Mezzate) con il progetto FIBGLOW
- Xeos.it (Roncadelle) con il progetto HELMO
- Air Bonaita (Busto Arsizio) con il progetto HYPAS
- eProInn (Fisciano) con il progetto HySolarKit
- PNAT (Firenze) con il progetto JFB
- Bios s.r.l. s.u. (Vimodrone) con il progetto LOUISA-3D
- Value Bio Tech SRL (Milano) con il progetto MILANO ROBOT
- Caleidos (Ferrara) con il progetto MgSpa
- Comftech (Monza) con il progetto NewMoon
- GRINP (Porte) con il progetto PAIR
- ANDERLINI (Zola Pedrosa) con il progetto PreNANOCOAT
- SACECCAV Spa (Roma) con il progetto ProTreaT
- Quintetto Srl (Pont-Saint-Martin) con il progetto Q-Room
- Cautha Srl (Milano) con il progetto RAYGEN
- Renience Srl (Desenzano del Garda) con il progetto RAYGEN
- SBskin. Smart Building skin (Palermo) con il progetto SBskin
- BIO ON SRL (San Giorgio di Piano) con il progetto SCALEPHA
- FIORDELISI (Stornerella) con il progetto SCHOCKO3
- ARC (Padova) con il progetto SENEX
- INGENIARS (Pisa) con il progetto SIMPLE)
- MANFREDINI&SCHIANCHI (Sassuolo) con il progetto SLIGHT GRANULATION
- Aero Sekur (Aprilia) con il progetto SMS
- SENSICHIPS (Aprilia) con il progetto SMS
- GRED (Milano) con il progetto SOLID
- EKYMED (Milano) con il progetto SWeetLight
- FASTENICA SRL (Pontedera) con il progetto SWeetLight
- La Coro Impianti Srl (Ospitaletto) con il progetto TES
- Crea Solution Srl (Anzola dell’Emilia) con il progetto TailorFit
- ONAIRCS SRL (Roma) con il progetto Theseus
- BERCELLA SRL (Verano De Melegari) con il progetto WEL-FIT
- Imperial Europe Srl (Roma) con il progetto WONDANTS
Rispetto alla precedente scadenza intermedia del 24 settembre 2014, il numero delle PMI italiane selezionate è aumentato, passando da 36 a 49.
Per la fase 2 l’EASME ha selezionato 94 proposte tra i 629 progetti presentati, per un totale di oltre 117,6 milioni di euro richiesti, destinati ad attività di R&I. Anche in questo caso, l’Italia dalla prima posizione per proposte presentate scende al quarto posto per il numero di imprese beneficiarie, 8, dopo Regno Unito (15), Spagna (13) e Germania (11).
Le PMI beneficiarie sono:
- ATP s.r.l. (Angri) con il progetto COMPOSKE
- Solergy Italia Srl (Formello) con il progetto Cogem CPVTM
- Diatech Pharmacogentics - DPGx (Jesi) con il progetto LEONID
- BiMind - BM (Jesi) con il progetto LEONID
- Genetic Lab - GL (Pordenone) con il progetto LEONID
- CSO (Badia a Settimo) con il progetto MD-SD-OCT
- Zinco (Brescia) con il progetto e-Furnace
- GIMECO (Trezzano Rosa) con il progetto e-Furnace
Rispetto alla precedente scadenza intermedia del 9 ottobre 2014 il numero delle PMI italiane selezionate è più che raddoppiato, passando da 3 a 8.
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