Piano Juncker: via libera di Ecofin a FEIS, Italia annuncia contributo

|Novità|10 marzo 2015

EuroNel giorno in cui l'Ecofin dà l'ok ufficiale al Fondo europeo per gli Investimenti Strategici, l'Italia annuncia il suo contribuito da 8 milioni di euro al FEIS tramite Cassa Depositi e Prestiti.

Riuniti a Bruxelles per l'Ecofin, i ministri di Economia e Finanze dell’Unione europea hanno approvato formalmente il regolamento che istituisce il Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS), lo strumento cardine del Piano da 315 miliardi di euro lanciato dalla Commissione europea lo scorso novembre, al fine di promuovere gli investimenti in Ue.

L'Italia è il quarto Paese ad annunciare la propria partecipazione finanziaria al Fondo. Roma contribuirà allo strumento con 8 miliardi di euro, tramite Cassa Depositi e Prestiti. Prima a dare l'annuncio, la Germania, che parteciperà con 8 miliardi di euro, tramite la Kreditanstalt für Wiederaufbau. Dopo Berlino, ad annunciare la partecipazione al Fondo sono state, nell'ordine, la Spagna, che contribuirà con 1,5 miliardi di euro attraverso l'Instituto de Crédito Oficial, e la Francia che si è impegnata con 8 miliardi di euro, attraverso Caisse des Dépôts e Bpifrance.

Le istituzioni finanziarie per lo sviluppo, quale Cassa Depositi e Prestiti, hanno, secondo Bruxelles, un ruolo cruciale da svolgere nella ripresa degli investimenti in Europa, perchè possiedono "l'esperienza necessaria ad attuare il Piano di investimenti e a garantire un uso più efficiente delle risorse pubbliche".

Il FEIS, che sarà istituito in partenariato con la Banca europea per gli investimenti (BEI), ha già incassato il via libera della Commissione Ue, lo scorso gennaio. A questo punto, per l’avvio ufficiale, previsto per il prossimo luglio, manca solo l’ok del Parlamento Ue.

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Photo credit: Maik Meid / Foter / CC BY