Rivedere alcuni punti del decreto per incentivare le rinnovabili e pensare nuovi meccanismi incentivanti per il 2017. Il parere dell'Autorità per l'energia
Incentivi rinnovabili: il decreto del Ministero dello Sviluppo economico
Sostenere la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili attraverso la definizione di incentivi e modalità di accesso semplici, che promuovano l’efficacia, l’efficienza e la sostenibilità degli oneri di incentivazione nell'ambito degli obiettivi della Strategia energetica nazionale, nonché il graduale adattamento alle linee guida in materia di aiuti di Stato per l’energia e l’ambiente.
Questi gli obiettivi del decreto per gli incentivi alla produzione di energia da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico. Testo che ha attraversato un lungo iter: dopo una prima bozza, criticata dalle associazioni del settore, il Mise ha messo a punto un secondo testo, inviato per parere ai Ministeri dell’Ambiente e delle Politiche Agricole. Una terza versione è stata a pubblicata a fine settebre sul sito del dicastero e trasmessa all'Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico e alla Conferenza unificata per acquisire i relativi pareri.
Il parere dell'Autorità per l’energia: le criticità del decreto
Rivedere alcuni punti del testo ed eliminarne altri. L'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico formula le proprie URL non più disponibile per incentivare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico.
Modifiche richieste, in primo luogo, per i meccanismi di accesso agli incentivi.