Corte Conti UE, fondi europei agricoltura biologica poco attenti al mercato

|Studi e Opinioni|25 settembre 2024

Agricoltura biologica - Foto di congerdesign da PixabayNonostante la mole di risorse a sostegno della produzione biologica, con circa 12 miliardi erogati dal 2014 ad oggi e quasi 15 miliardi attesi entro il 2027, il settore non trova nelle politiche europee risposte adeguate: l'obiettivo UE di destinare al bio almeno il 25% dei terreni entro il 2030 non appare raggiungibile ed è comunque insufficiente per rafforzare il mercato del biologico e renderlo autonomo dalla dipendenza dai fondi europei.

In Gazzetta ufficiale il Piano d'azione nazionale per il biologico dell'Italia

Il duro giudizio sulla strategia europea arriva dalla “Relazione speciale 19/2024: Agricoltura biologica nell’UE – Lacune e incoerenze ostacolano il successo della pertinente politica”, pubblicata dalla Corte dei Conti dell'UE il 23 settembre. Relazione che riconosce la rilevanza dell'impegno finanziario messo in campo dall'Unione, ma segnala anche una serie di problemi che minano l'efficacia degli sforzi europei.

A fronte di alcuni Paesi che già hanno raggiunto o sono prossimi al target UE di destinare alla produzione biologica almeno il 25% della superficia agricola entro il 2030 (tra cui l'Italia che vorrebbe anticipare il traguardo al 2027), in Stati come Bulgaria, Irlanda, Malta, Paesi Bassi e Polonia la superficie destinata al bio non raggiunge quota 5%.

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