
È quanto emerge dalla Relazione speciale “Transizione verde. Il contributo del dispositivo per la ripresa e la resilienza non è chiaro”. Lo scopo dell’audit della Corte era valutare se la concezione e l’attuazione dell’RRF e dei piani nazionali per la ripresa e la resilienza contribuissero in modo efficace alla transizione verde. Per farlo, gli auditor della Corte hanno valutato il contributo apportato alla transizione verde da parte di alcune misure selezionate, dei rispettivi traguardi e obiettivi, nonché dei rispettivi coefficienti climatici, in quattro Stati membri: Grecia, Croazia, Portogallo e Slovacchia (la scelta è legata a studi precedenti fatti in quei paesi dalla Corte). Hanno anche esaminato lo stato di avanzamento di queste misure e le modalità con cui sono monitorate dal punto di vista della transizione verde.