Per raggiungere i suoi obiettivi climatici, l’UE deve aumentare significativamente gli investimenti verdi, potenzialmente di 558 miliardi di euro in più all’anno. Se così non fosse, l’Unione non riuscirebbe a perseguire una transizione verde di successo nei tempi stabiliti (cioè entro il 2050). E’ il monito che viene dal report della BCE (Banca Centrale Europea) “Investing in Europe’s green future”.
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Il documento analizza i fabbisogni di investimento verde in Europa fino al 2030, evidenziando come la transizione verde sia “high capital intensive”, ovvero un “processo intensivo in termini di capitale”, che richiede quindi ingenti finanziamenti. La Banca esamina in particolare le stime disponibili relative alla necessità di investimenti green al 2030 e analizza i finanziamenti stanziati finora, soffermandosi anche su questioni legate alla possibile evoluzione del panorama degli investimenti, al mercato dei capitali e al contesto normativo. Su quest’ultimo tema, un punto cruciale per la BCE riguarda la necessità di ridurre gli oneri normativi - che oggi pesano non poco sulle performance aziendali - salvaguardando a