231 nuovi cantieri aperti all'estero, 70% dell'attività su mercati stranieri, 11 nuove destinazioni oltreconfine. Sono i numeri del rapporto ANCE sull'internazionalizzazione delle imprese italiane delle costruzioni.
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E' stato presentato ieri presso la sede del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale il Rapporto estero ANCE 2016 sulla presenza delle imprese italiane di costruzione oltreconfine. Presenti all'incontro il numero uno della Farnesina Paolo Gentiloni, il direttore generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero Vincenzo De Luca e il presidente del Comitato Estero e vicepresidente ANCE (Associazione nazionale costruttori edili) Giandomenico Ghella.
Presenza italiana all'estero: aumentano cantieri e fatturato
Dal rapporto emerge innanzitutto che, nel 2015, le aziende italiane delle costruzioni hanno aperto all'estero 231 nuovi cantieri, per un valore di 17,2 miliardi di euro.
A livello complessivo, i cantieri avviati dalle imprese italiane oltreconfine hanno raggiunto quota 617 e valgono insieme 87 miliardi di euro.