
Grazie ai nuovi fondi, anche il prossimo anno HERA continuerà ad agire, tra le altre cose, per anticipare le minacce per la salute, investire in soluzioni mediche alle crisi sanitarie e garantire la tempestiva disponibilità e l'accesso alle contromisure mediche.
Soddisfatta la Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides. “In poco più di un anno dalla sua istituzione, HERA si è saldamente affermata come torre di guardia dell'UE per far fronte alle future minacce per la salute. È stata una forza trainante nella risposta dell'UE alle sfide sanitarie che stiamo attualmente affrontando, tra cui l'attuale pandemia di COVID-19, l'epidemia di vaiolo delle scimmie e il sostegno per garantire l'accesso ai farmaci ai rifugiati ucraini”, ha infatti spiegato Kyriakides.