Ambientalisti e analisti concordano nel considerare quello raggiunto alla COP26 di Glasgow un accordo sul clima al ribasso, se non una mezza delusione. Lo stesso Alok Sharma, il presidente della conferenza, sabato notte si è commosso dicendosi “profondamente frustrato”.
L’accordo, al ribasso rispetto alle aspettative iniziali, si chiama Glasgow Climate Pact e indica un set di regole che aprono la strada al mercato globale delle emissioni di CO2, un capitolo chiave dell’accordo di Parigi.
Ai grandi inquinatori si chiede di presentare impegni più forti di riduzione dei gas serra entro la fine del 2022.
Uno dei risultati migliori delle due settimane di vertice sul clima riguarda la riduzione delle emissioni di gas serra: si punta a mantenere il riscaldamento globale sotto 1,5 gradi dai livelli pre-industriali. Il documento fissa anche l'obiettivo minimo di decarbonizzaz