Sport, le politiche europee e il ruolo nel Recovery Plan italiano

|Strategie|30 marzo 2021

Sport e fondi europeiSe da un lato la pandemia ha causato una serie di catastrofici effetti a livello socio-economico in Europa, dall'altro è responsabile della riscoperta dell'attività fisica e, in generale, dello sport come patrimonio di una comunità. Per questo è importante avere una visione strategica nell'accesso e nell'investimento delle risorse europee provenienti da strumenti come Next Generation EU, Erasmus+ per lo sport e dei fondi strutturali. 

Call Erasmus+ 2021: fondi europei per formazione, gioventù e sport

"I finanziamenti europei allo sport, in quest'epoca di pandemia, sono fondamentali". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commentando l'altissimo tasso di abbandono dell'attività sportiva in Italia in apertura del webinar sull'utilizzo dei fondi europei per il settore sportivo organizzato dal Parlamento europeo e ACES Italia, la rete sportiva delle capitali europee.

Sport, il quadro attuale e i fondi europei per la ripresa

Lo sport in Europa rappresenta più del 2% del PIL dando lavoro a circa 2 milioni di persone a cui si aggiungono i settori dell’indotto. Con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona (2009), l’Unione europe

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