Spesa PNRR al 30%. Foti: trattative con l’UE per semplificare la rendicontazione
Presieduta dal Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, Tommaso Foti, la Cabina di regia Salute del PNRR ha visto la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nell'attuazione dei target e delle milestone della Mission 6 del PNRR. Oltre al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, infatti, hanno preso parte alla riunione anche i presidenti delle Regioni (nonché i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome).
La Cabina di regia PNRR sulla Salute
Obiettivo dell’incontro è stata la puntuale verifica dello stato dell’arte degli interventi PNRR relativi alla Salute in sede territoriale, che vedono le Regioni parte attiva dei progetti di investimento, in qualità di soggetti attuatori. Un lavoro che vede impegnate le Amministrazioni regionali nel compito di ultimare, collaudare e attivare, nel rispetto delle condizionalità del PNRR, tutti gli interventi programmati.
Complessivamente - stando ai dati presenti sul portale PNRR aggiornato periodicamente dal Ministero della Salute entro il 20 del mese successivo al periodo di riferimento, grazie al ricorso dei dati presenti sul ReGIS - gli obiettivi della Missione 6 del PNRR sono rappresentati da 44 milestone (che, lo ricordiamo, sono traguardi qualitativi) e 58 target (che invece sono traguardi quantitativi), tutti da raggiungere entro giugno 2026. Di questi, sempre in base al contatore presente sul sito, a dicembre 2024 sarebbero stati raggiunti 36 milestone (ne mancano quindi 8) e 32 target (ne mancano ancora 26). Numeri che, traslati sul piano reale, si trasformano ad esempio nell’attivazione già avvenuta di 480 Centrali Operative Territoriali, ma anche delle prime Case e Ospedali di Comunità aperte sull’intero territorio italiano e di circa 2.500 grandi apparecchiature sanitarie.
Investimenti cruciali per il futuro del Paese, posti all’interno di un Piano nato in risposta ad una pandemia.
Da qui la decisione del Governo di prevedere un monitoraggio rafforzato degli investimenti PNRR della Mission Salute (la Missione numero 6 del Piano), anche in vista del negoziato con la Commissione europea per gli eventuali aggiustamenti finalizzati alla completa attuazione del PNRR.
“Al fine di agevolare le regioni nella verifica dei cronoprogrammi e nel conseguimento degli obiettivi programmati - spiega infatti Palazzo Chigi - è stata predisposta un’attestazione per asseverare lo stato di attuazione e il raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi del Piano. Tale puntuale ricognizione del Governo consentirà alle Regioni di indicare eventuali profili di attenzione legati alle specificità attuative delle proprie misure e di rappresentare possibili soluzioni ed azioni mirate al conseguimento degli obiettivi previsti”.
L'obiettivo ultimo della Struttura di Missione PNRR della PCM (Presidenza del Consiglio dei Ministri), in raccordo con il Ministero della Salute, è dunque quello di assicurare la massima collaborazione alle Amministrazioni titolari per un adeguato supporto nella redazione delle attestazioni, al fine di raggiungere anche i traguardi previsti per le ultime tre rate PNRR che valgono rispettivamente 12,8 miliardi l’una (nel caso delle rate numero 8 e 9) e 28,4 miliardi di euro nel caso della decima rata.
Photocredit: Palazzo Chigi
