Nuove possibilità sul fronte del credito in Emilia-Romagna: le imprese e i professionisti possono accedere a prestiti a tasso agevolato per investimenti che puntino su ricerca, innovazione e competitività, transizione green, sostenibilità e risparmio energetico.
Grazie ai fondi europei del PR FESR 2021-27 la Regione Emilia-Romagna si prepara a lanciare un fondo multiscopo, un nuovo strumento finanziario che può contare complessivamente su 50 milioni di euro e che mette a disposizione di imprese, professionisti e soggetti che svolgano attività economiche (Rea) la possibilità di accedere a prestiti a tasso agevolato.
Nelle prossime settimane verrà pubblicata la gara per assegnare a una banca o a un intermediario finanziario la gestione del fondo. Una volta individuato il gestore, le imprese e gli altri potenziali beneficiari potranno presentare domanda per l’accesso allo strumento attraverso appositi bandi a sportello.
Prestiti agevolati per imprese e professionisti che investono in crescita a energia
Il fondo utilizza risorse europee del Programma FESR Emilia-Romagna 2021-2027 ed è diviso in due comparti: crescita (con una dotazione di 17 milioni) ed energia (con una dotazione di 33 milioni di euro).
Il comparto crescita si inquadra nella prima priorità del Programma regionale FESR, vale a dire ricerca, innovazione e competitività.
E’ destinato a piccole imprese, professionisti e soggetti iscritti al Rea (tutti con anzianità di attività inferiore a cinque anni) e finanzia totalmente investimenti compresi tra 20mila e 500mila euro, di durata massima non superiore agli 8 anni.
Il prestito sarà composto da una percentuale non inferiore al 70% di risorse pubbliche (a tasso zero) e una percentuale non superiore al 30% di risorse bancarie, a tasso convenzionato. Per le imprese femminili sono previste specifiche agevolazioni.
Il comparto energia del fondo si aggancia invece alla seconda priorità indicata nel PR FESR regionale, vale a dire sostenibilità, decarbonizzazione, biodiversità e resilienza.