Dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) un nuovo programma di prestiti per stimolare gli investimenti privati nel campo dell'agricoltura e della bioeconomia.
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La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha lanciato un nuovo programma di prestiti che sbloccherà investimenti privati - per circa un miliardo di euro - a favore del settore agricolo e della bioeconomia.
Il programma beneficerà della garanzia UE nell’ambito del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), lo strumento operativo del Piano Juncker.
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Prestiti per imprese e cooperative
Sebbene agricoltura e bioeconomia costituiscano un pilastro portante dell'economia europea, i protagonisti di questo settore sono soprattutto aziende e cooperative che investono relativamente poco. Per supportare tali soggetti la BEI ha lanciato un apposito programma che consentirà di erogare prestiti di importo compreso tra 7,5 e 50 milioni di euro per investimenti privati tra i 15 e 200 milioni di euro.
Scopo del programma è rafforzare la competitività delle aziende europee attive nel campo dell'agricoltura e della bioeconomia, migliorando le loro capacità di investimento a lungo termine, con particolare attenzione alle attività innovative, affinché possano sviluppare e immettere nel mercato nuovi prodotti e servizi.
I progetti supportati dal programma saranno realizzati tra il 2018 e il 2022 e si concentreranno su temi quali l'uso efficiente e sostenibile delle risorse e sullo sviluppo della proprietà intellettuale attraverso il supporto degli investimenti privati in ricerca e innovazione.
Il Piano Juncker gioca un ruolo chiave nel facilitare l'accesso al credito per sbloccare gli investimenti nel settore agricolo, ha dichiarato il commissario europeo per l'Agricoltura, Phil Hogan, accogliendo con favore il nuovo programma di prestiti della BEI.
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