70 milioni di euro per finanziare interventi di bonifica in aree inquinate del territorio pugliese.
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La Regione Puglia ha approvato un bando a valere sull'Azione 6.2 del POR FESR e FSE 2014-2020 con cui intende sostenere interventi di caratterizzazione, bonifica e messa in sicurezza di siti contaminati.
Gli interventi devono essere finalizzati a promuovere strategie di sostenibilità ambientale, al fine di:
- ridurre la produzione dei rifiuti,
- utilizzare fonti rinnovabili,
- sostenere il disinquinamento,
- recuperare aree degradate del territorio regionale.
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Sono considerate ammissibili:
- la progettazione ed esecuzione di interventi di messa in sicurezza di emergenza e/o misure di prevenzione di siti interessati dalla presenza di sorgenti primarie o secondarie di contaminazione (Tipologia A),
- la progettazione ed esecuzione di piani di caratterizzazione ed elaborazioni di analisi di rischio finalizzati alla caratterizzazione di siti potenzialmente contaminati, o la progettazione ed esecuzione di indagini integrative di caratterizzazione, al fine di aggiornare le conoscenze sullo stato di potenziale contaminazione, ed elaborazione di analisi di rischio (Tipologia B),
- la progettazione ed esecuzione di interventi di messa in sicurezza operativa, messa in sicurezza permanente e bonifica di aree contaminate, siti industriali dismessi, aree oggetto di discariche abusive (Tipologia C).
Con uno stanziamento di 68 milioni e 629.330 euro, il bando è destinato alle Amministrazioni Pubbliche del territorio pugliese.
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Sempre a valere sul POR FESR e FSE 2014-2020 la Regione Puglia, lo ricordiamo, ha recentemente approvato un bando da 27,5 milioni di euro per la selezione degli interventi di messa in sicurezza degli edifici strategici e rilevanti pubblici situati nelle aree del territorio maggiormente a rischio. Anche in questo caso, i beneficiari sono le Amministrazioni Pubbliche, in particolare i Comuni e le Province proprietari degli edifici per i quali è richiesto l'intervento.
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