L'Inps chiarisce i nuovi criteri per accedere al Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA).
> Fondo Politiche Sociali - finanziamenti per assistenza e SIA
> Legge Stabilita' 2016 - Sostegno Inclusione Attiva, al via le domande
Con circolare n. 86 del 12 maggio 2017, l'Inps fornisce indicazioni in merito alle modifiche apportate al Sostegno per l’Inclusione attiva (SIA), a seguito dal Decreto interministeriale del 16 marzo 2017.
Il decreto, emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale Serie Generale n. 99 del 29 aprile 2017, ridefinisce i criteri di accesso per il 2017 al Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA), allargando così la platea dei destinatari.
Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA)
Il Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA) è la misura di contrasto alla povertà estesa a tutto il territorio nazionale dalla Legge di Stabilità 2016. La misura si rivolge ai cittadini italiani o comunitari, o loro familiari titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, e a cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, a condizione che siano residenti in Italia da almeno 2 anni.
Oltre all'erogazione dei sussidi economici il SIA prevede dei percorsi personalizzati di accompagnamento per il reinserimento lavorativo e il superamento della condizione di disagio di beneficiari. Tali progetti sono predisposti dai Comuni, coordinati a livello di Ambiti territoriali, in collaborazione con altri soggetti pubblici, privati e del terzo settore.
I progetti di presa in carico dei beneficiari del SIA sono finanziati dal Programma Operativo Nazionale Inclusione sociale (PON Inclusione), mediante "Avvisi non competitivi" pubblicati dal Ministero del Lavoro.
Criteri di accesso per il 2017
Il Decreto interministeriale del 16 marzo 2017 ha modificato diversi criteri per accedere al SIA.
Per quanto riguarda il requisito relativo alla valutazione multidimensionale del bisogno (che tiene conto dei carichi familiari, della situazione economica e lavorativa) la soglia è stata abbassata da 45 punti a 25 punti, mentre gli ulteriori aiuti economici che il beneficiario può ricevere contestualmente al SIA vengono elevati da 600 euro a 900 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di persona non autosufficiente.
In merito al requisito relativo al non possesso di veicoli, sono esclusi gli autoveicoli o motoveicoli per cui è prevista un’agevolazione fiscale in favore di persone con disabilità, invece i nuclei familiari composti da un solo genitore e figli minorenni potranno contare su un'integrazione di 80 euro mensili.
Il decreto, inoltre, mette in capo all’Inps la possibilità dell’applicazione dei nuovi criteri di accesso al SIA a coloro che ne abbiano fatto richiesta in data antecedente all’entrata in vigore del nuovo decreto e la cui richiesta non sia stata accolta secondo i criteri del precedente decreto interministeriale del 26 maggio 2016.
Circolare Inps
Nella circolare l'Inps specifica che provvederà a rielaborare d’ufficio, con verifica dei requisiti al 30 aprile 2017 in base ai nuovi criteri, tutte le domande presentate entro il 29 aprile 2017, che siano state rigettate esclusivamente per effetto dell’applicazione di uno dei criteri modificati dal decreto del 16 marzo 2017.
In virtù del nuovo quadro normativo, e d'intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stato anche aggiornato il modulo di domanda per il SIA. Con successivo messaggio verranno comunicate le modifiche procedurali, volte ad adeguare l’istruttoria e la gestione delle domande alle disposizioni del decreto.
> Decreto interministeriale del 16 marzo 2017, GU Serie Generale n.99 del 29 aprile 2017
> Circolare Inps n. 86 del 12 maggio 2017
Photo credit: Parker Knight via Foter.com / CC BY