32 milioni di euro complessivi per i Gruppi di Azione Locale e per investimenti delle imprese agricole.
La Regione Liguria ha annunciato lo sblocco di nuove risorse a valere sul Programma di sviluppo rurale 2014-2020. Si tratta, nello specifico, di 24 milioni di euro per i GAL e di 8 milioni di euro per gli investimenti delle aziende agricole.
> Liguria: Programma di Sviluppo Rurale - PSR 2014-2020
Gruppi di Azione Locale
L'intervento usufruisce di circa 24 milioni di euro che serviranno al finanziamento delle strategie di sviluppo locale proposte dai 5 Gruppi di Azione Locale (GAL) della Regione Liguria. Il bando finanzia progetti di sviluppo del territorio attraverso la collaborazione tra Comuni e partenariati tra imprese delle aree rurali liguri.
La soglia minima di finanziamento per ciascun Gruppo di Azione Locale è fissata a 3 milioni di euro.
Si tratta, ha spiegato l'assessore all'Agricoltura della Regione Liguria Stefano Mai, di “una misura che ha un budget importante e che incentiva i Comuni a fare squadra e a favorire la collaborazione tra territori".
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Investimenti imprese agricole
Si aggiungono poi 8 milioni di euro al bando a valere sulla Misura 4.1 “Supporto agli investimenti nelle aziende agricole”, per la quale erano già stati stanziati 2 milioni di euro a dicembre 2015.
L'intervento prevede un aiuto pari al 40% della spesa ammissibile, cui si aggiunge un ulteriore 10% in caso di:
- imprese condotte da agricoltori di età non superiore a 40 anni che si siano insediati da meno di 5 anni,
- investimenti collettivi e progetti integrati,
- investimenti in zone soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici,
- investimenti sovvenzionati nell’ambito del Partenariato europeo per l’innovazione (PEI).
Sono ammissibili le domande che prevedono un sostegno di importo pari almeno a 5mila euro.
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In arrivo altri bandi PSR
Secondo le tempistiche previste dalla Regione Liguria, sono cinque i bandi del PSR che saranno aperti nel mese di luglio.
Nello specifico, sono attesi entro il 15 luglio gli avvisi per le misure:
- 6.1 “Aiuti all'avviamento di imprese per giovani agricoltori”,
- 4.4 “Supporto ad investimenti non produttivi legati al raggiungimento di obiettivi agro-climatico-ambientali".
Dopo il 15 luglio saranno, invece, aperte le misure:
- 4.2 “Supporto agli investimenti nella trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli”,
- 5.2 “Sostegno per investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche e da eventi catastrofici”,
- 1.2 “Supporto alle attività dimostrative e azioni di informazione”.
