La Commissione Ue ha proposto un pacchetto di misure straordinarie per affrontare la crisi nei settori lattiero-caseario, delle carni e dell'ortofrutta

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Gli interventi straordinari presentati dal commissario all'Agricoltura Phil Hogan in risposta al perdurare della crisi nei settori latte, carni e ortofrutta andrebbero ad aggiungersi al pacchetto da 500 milioni di euro dello scorso settembre per supportare gli agricoltori europei in difficoltà.

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Le proposte della Commissione Ue

Le misure riguardano principalmente i settori lattiero-caseario, della carne suina e dell'ortofrutta e dovrebbero essere adattabili, su iniziativa degli Stati membri, in base alle esigenze di ciascun territorio.

Accordi volontari

La Commissione Ue ha proposto di attivare, per un periodo limitato di tempo, l'articolo 222 del regolamento n. 1308-2013 per l'Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli (OCM), che prevede l'applicazione di misure eccezionali destinate a stabilizzare mercati colpiti da gravi squilibri. Nel concreto, si tratta della possibilità per le organizzazioni di produttori, le organizzazioni interprofessionali e le cooperative del settore lattiero-caseario di stabilire accordi volontari in materia di produzione e fornitura per regolamentare l'offerta di latte.

Aiuti di Stato

Tra le proposte rientra anche l'aumento temporaneo della soglia per gli aiuti di Stato al di fuori del de minimis, consentendo agli Stati membri di concedere fino a 15mila euro all'anno per agricoltore, senza applicare i limiti massimi previsti a livello nazionale.

Latte scremato in polvere e burro

Proposto anche l'aumento delle quote di ritiro dal mercato per il latte scremato in polvere e il burro, rispettivamente, da 109mila e 60mila tonnellate a 218mila e 100mila tonnellate.

Aiuti per carne suina e Osservatorio mercato carni

Il commissario Hogan ha annunciato che prenderà in considerazione l'introduzione di un nuovo regime di aiuto per l'ammasso privato della carne suina. Sarà definito anche un Osservatorio per il mercato delle carni, che riguarderà la carne bovina e suina.

Commercio internazionale e promozione

Nell'ambito dei negoziati sul Trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti (TTIP) e il Mercosur, la Commissione Ue intende tutelare gli interessi dell'Unione, prevedendo trattamenti differenziati per i prodotti agricoli più sensibili, ha dichiarato il commissario. Per il 2016, inoltre, sono stati stanziati 110 milioni di euro per programmi di promozione dell'agricoltura europea nell'Ue e nei Paesi terzi.

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Strumenti finanziari

Tra le priorità della Commissione Ue c'è lo sviluppo di strumenti finanziari, in particolare di export credit, per sostenere gli investimenti degli agricoltori, coinvolgendo la Banca europea per gli investimenti (BEI). Gli Stati membri, invece, sono incoraggiati ad utilizzare tutte le opportunità offerte dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (Efsi) nel settore agricolo.

PSR, frutta e verdura

Il Collegio dei commissari lavorerà con gli Stati membri per allineare i Programmi di sviluppo rurale alle esigenze dell'agricoltura, al fine di migliorare le risposte dell'Unione alla crisi del settore. La Commissione Ue sta considerando anche la possibilità di prolungare le misure straordinarie per frutta e verdura, attivate in risposta all'embargo russo e in scadenza a giugno.

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