Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha pubblicato l'elenco completo degli interventi della prima programmazione nazionale per l'edilizia scolastica per il triennio 2015-2017. Per la prima tranche del programma sono previsti finanziamenti per 905 milioni di euro.
Un totale di 6.251 progetti, per un fabbisogno complessivo di circa 3,7 miliardi. E' quanto prevede la programmazione nazionale per l'edilizia scolastica approvata dal ministro dell'Istruzione Stefania Giannini sulla base dei piani inviati dalle Regioni.
In particolare gli interventi proposti sono:
- 805 per la Sardegna,
- 671 per la Lombardia,
- 580 per l'Emilia-Romagna,
- 525 per la Toscana,
- 511 per la Campania,
- 503 per il Veneto,
- 484 per il Piemonte,
- 339 per la Calabria,
- 297 per il Lazio,
- 287 per il Friuli Venezia Giulia,
- 250 per la Puglia,
- 187 per l'Abruzzo,
- 175 per la Liguria,
- 175 per la Sicilia,
- 166 per le Marche,
- 127 per l'Umbria,
- 96 per il Molise,
- 72 per la Basilicata,
- 1 per la Valle d'Aosta.
Gli investimenti prioritari, circa 1.300, saranno finanziati attraverso finanziamenti per 905 milioni di euro. Le amministrazioni pubbliche potranno infatti accendere mutui trentennali agevolati con la Banca europea degli investimenti (BEI) e con Cassa Depositi e Prestiti (CDP), con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato.
I finanziamenti sono diretti a investimenti per:
- la costruzione di nuove edifici scolastici e palestre,
- la ristrutturazione, la messa in sicurezza, l'adeguamento sismico e l'efficientamento energetico delle scuole, degli immobili dell’Alta formazione artistica musicale e coreutica e delle residenze per gli studenti universitari di proprietà degli Enti locali.
In caso di mancata aggiudicazione provvisoria dei lavori entro il 30 settembre 2015, i fondi assegnati alle amministrazioni pubbliche vengono revocati.
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Author: Luca Di Ciaccio / photo on flickr
