Ci sono 22 beneficiari italiani tra i 114 selezionati dalla Commissione europea nell’ambito dello Strumento per le PMI di Horizon 2020 (SME Instrument) per i progetti presentati nel campo dell’eco-innovazione.
Sme Instrument
Lo SME Instrument, dotato di un budget di circa 2,8 miliardi di euro, è rivolto a tutte le PMI europee che intendono sviluppare un progetto di eccellenza nel campo dell’innovazione con una dimensione europea e ad elevato impatto economico.
Lo strumento si articola in tre fasi:
- Fase 1 “Studio di fattibilità” (durata: 6 mesi): le PMI presentano un primo business plan per valutare la fattibilità tecnica e il potenziale di mercato delle nuove idee e accedono a contributi del valore forfettario di 50mila euro;
- Fase 2 “Innovazione” (durata: 12-24 mesi): le PMI presentano un business plan incentrato sulle attività di ricerca e innovazione e hanno accesso ad un finanziamento compreso tra 0,5 e 2,5 milioni euro;
- Fase 3 “Commercializzazione”: le PMI sono sostenute, attraverso misure di networking, formazione, coaching, mentoring e accesso al capitale privato nell’introdurre sul mercato i prodotti e i servizi innovativi sviluppati.
Eco-innovazione, beneficiari Ue 2014
Per il 2014, la Commissione europea ha selezionato nell’ambito delle scadenze intermedie della Fase 1 e della Fase 2 dello Strumento ben 114 beneficiari che hanno presentato progetti nel campo dell’eco-innovazione, in particolare:
- Fase 1: 94 beneficiari;
- Fase 2: 20 beneficiari.
Nell’ambito della Fase 1 del 2014, il Paese con il maggior numero di PMI selezionate è la Spagna (24), seguita da Italia (21), Regno Unito (13), Francia (6), Germania (6) e Irlanda (5).
Anche nell’ambito della Fase 2 del 2014, la Spagna resta in testa (7), seguita da Regno Unito (6), Francia (3), Finlandia (3) e Slovenia (3). Per l’Italia è stato selezionata una sola PMI.
Beneficiari italiani 2014
I 22 beneficiari italiani selezionati sono:
Fase 1:
- WiTech S.p.a. (Cascina) con il progetto APA;
- Vetroresina Spa (Masi San Giacomo) con il progetto APA;
- IsTECH (Roma) con il progetto APA;
- DEFSPA (Fiorano Modenese) con il progetto BIOCERAMINK;
- ECOFOR Srl (Casei Gerola) con il progetto BIO-OXIDATED S2;
- ARGITEK Srl (Ferrara Erbognone) con il progetto BIO-OXIDATED S2;
- TIRSI Srl (Ferrara Erbognone) con il progetto BIO-OXIDATED S2;
- Biosphere Srl (Cesena) con il progetto Bioprene;
- D-ORBIT SRL (Milano) con il progetto D-Orbit;
- greenApes (roma) con il progetto ECO – ENGAGE;
- CIBITEX (Solbiate Olona) con il progetto ECOFLEX;
- Caleidos (Ferrara) con il progetto MgSpa;
- LabServices (Anzola Emilia) con il progetto ODORPREP;
- GRINP (Porte) con il progetto PAIR;
- SACECCAV Spa (Roma) con il progetto ProTreaT;
- LA SANFERMESE (Piubega) con il progetto QUALIGRAIN;
- Mhetodo Chemicals (Novellara) con il progetto RAPSODY;
- BIO ON SRL (San Giorgio di Piano) con il progetto SCALEPHA;
- FIORDELISI (Stornerella) con il progetto SCHOCKO3;
- MANFREDINI&SCHIANCHI (Sassuolo) con il progetto SLIGHT GRANULATION;
- Imperial Europe Srl (Roma) con il progetto WONDANTS.
Fase 2:
- Lualdi (Milano) con il progetto ECO-SILENTWOOD.
Scadenze 2015
Le prossime scadenze intermedie dello SME Instrument sono:
- 17 giugno 2015,
- 17 settembre 2015,
- 25 novembre 2015.
Nel campo dell’eco-inovazione possono essere presentate proposte relative a due temi (topic):
- "Boosting the potential of small businesses for eco-innovation and a sustainable supply of raw materials";
- "Resource-efficient eco-innovative food production and processing".