La Regione ha stanziato 104 milioni di euro a favore dei Comuni e delle Asl per la realizzazione degli interventi rivolti a persone affette da particolari patologie da attuarsi negli anni 2015 e 2016.
Le risorse, a valere sul Fondo regionale per la non autosufficienza, saranno così ripartite:
- 52 milioni di euro per l’annualità 2015,
- 52 milioni di euro per l’annualità 2016.
Il Fondo finanzia interventi socio-assistenziali a favore di bambini, giovani, adulti e anziani con disabilità grave, finalizzati allo sviluppo della piena potenzialità della persona, al sostegno alle cure familiari ed alla piena integrazione nella famiglia, nella scuola e nella società.
I finanziamenti erogati devono essere utilizzati per la realizzazione di piani personalizzati che potranno prevedere, in particolare, i seguenti servizi:
- servizio educativo (non previsto per gli ultrasessantacinquenni);
- assistenza personale e domiciliare (per assistenza personale s’intende l’assistenza alla persona, mentre quella domiciliare è riferita alla cura degli ambienti di vita della stessa persona);
- accoglienza presso centri diurni autorizzati, limitatamente al pagamento della quota sociale;
- soggiorno presso strutture sociali e sociosanitarie e residenze sanitarie assistenziali autorizzate, per non più di 30 giorni nell’arco di un anno e limitatamente al pagamento della quota sociale;
- attività sportive e di socializzazione (non previste per gli ultrasessantacinquenni).