Le principali novità e le risposte alle domande più frequenti sui requisiti di accesso e di esclusione relativi al bonus Pos, il credito d'imposta sulle commissioni dovute dai professionisti in relazione alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi rese nei confronti di consumatori finali.
> Pagamenti elettronici: operativi da oggi bonus Pos e limite contanti

Bonus Pos: come funziona il credito d'imposta?
Con l'ultimo decreto fiscale (D.L. 124/2019) è stato introdotto il bonus Pos, un credito d'imposta del 30% sulle commissioni applicate dalle banche o da altri operatori finanziari, che lo Stato s’impegna a restituire ai professionisti sotto forma di credito d’imposta, ma solo in regime di compensazione.
Il credito è riconosciuto per le commissioni dovute in relazione a cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nei confronti di consumatori finali dal 1° luglio 2010, a condizione che i ricavi e i compensi relativi all’anno precedente non siano di ammontare superiore a 400.000 euro.
Il credito d’imposta è utilizzabile solo in compensazione a decorrere dal mese successivo a quello di sostenimento delle spese.