Agenzia Entrate: chiarimenti sui Piani individuali di risparmio - PIR

|Norme|16 luglio 2019

Piani individuali risparmio - Foto di Bruno Glätsch da PixabayRispondendo agli interpelli presentati dai contribuenti l'Agenzia delle Entrate ha fornito una serie di chiarimenti sulle condizioni di accesso agli incentivi fiscali sui Piani individuali a lungo a termine (PIR). L'ultimo è arrivato con la Risposta n. 233 del 15 luglio 2019.

Legge Bilancio 2017 e Manovrina - guida a detassazione redditi su PIR

La legge di Bilancio 2017 ha previsto l’introduzione di un regime di esenzione dei redditi di capitale e diversi, con esclusione di quelli che concorrono alla formazione del reddito complessivo del contribuente e di quelli derivanti da partecipazioni che sono considerate “qualificate” ai sensi del testo unico delle imposte sui redditi, percepiti, al di fuori di attività d’impresa, da persone fisiche residenti in Italia e rinvenienti da strumenti finanziari inseriti in un piano individuale di risparmio (PIR).

L’incentivo tributario accordato dalla normativa PIR impone la creazione di un “contenitore” fiscale, il piano di risparmio, idoneo ad accogliere t

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