Brennero e Frejus. Più le metropolitane di Brescia e di Bologna. Riguardano queste opere gli interventi più rilevanti approvati nel corso del CIPE straordinario del primo maggio
Sul tavolo del Governo non sono finiti soltanto la cultura e la ricerca, ma anche molte infrastrutture. Oltre che di soldi, si è parlato molto anche di passaggi burocratici necessari e far avanzare altri cantieri: è il caso della Brebemi, della Pedemontana piemontese, dell’Alta velocità Milano-Verona.
Il Brennero
Dal punto di vista quantitativo, l’intervento più rilevante riguarda l’avvio della realizzazione del quarto (e ultimo) lotto costruttivo della Galleria di base del Brennero, dal costo di 1,25 miliardi di euro a carico dell’Italia. Il CIPE ha assegnato i relativi fondi, individuato una nuova articolazione dei lotti costruttivi e il nuovo cronoprogramma dell’opera. La galleria, finalizzata al transito di merci e viaggiatori sulla linea ferroviaria Monaco-Verona, è lunga 55 chilometri e, presso Innsbruck, sarà collegata in sotterraneo alla circonvallazione, per una lunghezza di 64 chilometri.