Con ticket di investimento che possono arrivare fino a 2,5 milioni a progetto, l’EIT RawMaterials ha attiva fino a inizio settembre una call promossa nell’ambito dell’Alleanza europea sulle materie prime. Le agevolazioni sono destinate a startup e scaleup con tecnologie capaci di rivoluzionare il settore.
In arrivo il decreto attuativo del Fondo nazionale del made in Italy
Il bando in questione è, nello specifico, la call ERMA Booster. Un'opportunità di finanziamento con un budget compreso tra 16 e 30 milioni di euro, gestita dalla KIC (Knowledge and Innovation Communities) dello European Institute of Innovation and Technology (EIT) dedicata alle materie prime ed ai materiali avanzati.
Cosa prevede il Critical Raw Materials Act?
L’Alleanza europea sulle materie prime
All’EIT RawMaterials è stata infatti affidata la gestione, per conto della Commissione europea, dello European Raw Materials Alliance (ERMA): l’Alleanza UE nel campo delle materie prime che ha il compito di rendere l'Europa economicamente più resiliente diversificando le sue catene di approvvigionamento, creando posti di lavoro, attirando investimenti nella catena del valore delle materie prime, promuovendo l'innovazione, formando giovani talenti e contribuendo al miglior quadro abilitante per le materie prime e l'economia circolare a livello globale.