“E' il momento giusto per dare un'accelerazione nell'utilizzo degli strumenti e delle risorse del PNRR”. Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha aperto l'evento organizzato dal MIMIT, in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, per approfondire le misure del PNRR. Tra queste naturalmente il Piano Transizione 5.0, su cui continua il negoziato con Bruxelles per aprire maggiormente agli energivori, consentire il cumulo con il credito d'imposta ZES Unica Mezzogiorno ed estendere il periodo di ammissibilità degli investimenti.
Le modifiche a Transizione 5.0 tra l’emendamento depositato e i nuovi negoziati con l’UE
Al centro dell'incontro organizzato da MIMIT e CNDCEC i risultati conseguiti nei primi anni di attuazione del PNRR e le nuove opportunità per imprese e professionisti derivanti dalla revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con l'introduzione del capitolo REPowerEU.
Opportunità su cui è tempo di accelerare, ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, rivendicando tuttavia che il MIMIT è un Ministero virtuoso che ha finora centrato tutti gli obiettivi PNRR, nonostante un maxi piano, partito da una dotazione di quasi 20 miliardi, che con l'aggiunta di REPower sfiora ora i 29 miliardi di euro.