Grandi elettrodomestici, verso la definizione della norma sugli incentivi

|In Evidenza|03 giugno 2024

Grandi elettrodomestici - Photo credit: Foto di Steve Buissinne da PixabaySono scaduti, alla Camera, i termini per poter esprimere il parere sullo schema di decreto legislativo Gusmeroli sui “grandi elettrodomestici”. Con l’audizione della Cna (Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa), infatti, si è concluso la settimana scorsa il ciclo delle audizioni informali e ieri è scaduto il termine, nelle Commissioni congiunte Attività Produttive e Industria, per il parere finale sulla proposta di legge. Questa settimana i lavori saranno rallentati in Parlamento per la chiusura delle campagne elettorali (amministrative più europee) ma dalla settimana prossima il testo sarà pronto per essere rilasciato. 

Cosa prevede il Pniec sulla riforma generale dei bonus per l'efficienza energetica

La proposta di legge 855 Gusmeroli prevede incentivi per l’acquisto di grandi elettrodomestici ad elevata efficienza energetica con il ritiro e il riciclo degli obsoleti: l'importo al consumatore sarà di massimo cento euro ad apparecchio, a valere su un fondo, istituito presso il Ministero dell’Ambiente, che quota 400 milioni di euro.

Il testo prevede che l'incentivo possa essere di 200 euro in caso di un Isee inferiore ai 25mila euro l'anno e che si possa acquistare un solo elettrodomestico per ciascuna delle categorie: frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e lavasciuga. E si potrà disporre dell'incentivo indipendentemente da lavori di ristrutturazione edilizia in corso.

Bonus e

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