Da oggi le imprese che acquistano prodotti provenienti da materiali di recupero e imballaggi più sostenibili potranno presentare le istanze per usufruire del credito d’imposta. C’è tempo fino a fine dicembre per inoltrare le domande.
Plastiche monouso: due tax credit per acquisti green e riconversione
Grazie ad un budget di 10 milioni di euro a valere sulla legge di bilancio 2023, il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica (MASE) ha messo a disposizione un credito d'imposta per sostenere le imprese che scelgono di acquistare prodotti realizzati con materiali di riciclo e imballaggi sostenibili.
Con l'obiettivo di incrementare il riciclaggio e di ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi e il livello di rifiuti non riciclabili derivanti da materiali da imballaggio, infatti, la Manovra 2023 ha rifinanziato un credito d’imposta previsto dalla Finanziaria 2019 e che aveva suscitato un discreto interesse da parte delle imprese, visto che le domande pervenute erano state quattro volte superiori rispetto alla dotazione della misura. Da qui la scelta di rifinanziare per altre due annualità il credito d'imposta, stanziando un budget complessivo di 10 milioni di euro.
Credito d’imposta per acquisto prodotti riciclati e imballaggi sostenibili
L'attuazione concreta della misura necessitava però di un decreto del MASE che normasse i criteri e le modalità di applicazione e fruizione dell’incentivo e che - secondo le previsioni originarie - avrebbe dovuto vedere la luce entro 120 giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio 2023.
Per la sua pubblicazione c’è voluto invece più tempo, dato che il decreto (con data 2 aprile 2024) è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 21 maggio 2024.
Al suo interno figurano gli aspetti cruciali dell’agevolazione, a cominciare dalla tipologia di prodotti e imballaggi per i quali le imprese possono accedere al tax credit.