La legge di bilancio 2022 stanzia una riserva di fondi per mettere a disposizione contributi a fondo perduto nell’ambito del FNEE per sostenere gli interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese e dalla Pubblica amministrazione.
Favorire il finanziamento di interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese e dalla Pubblica amministrazione su edifici, impianti di teleriscaldamento e processi produttivi. È questo l’obiettivo del Fondo nazionale per l’efficienza energetica, previsto dal decreto legislativo n. 102 del 4 luglio 2014.
A dettare le regole d’ingaggio del Fondo è il decreto del ministero dello Sviluppo economico del 22 dicembre 2017. La gestione del FNEE è affidata a Invitalia.
Guida al Fondo nazionale efficienza energetica
- Cos'è e come funziona
- Le agevolazioni del Fondo nazionale efficienza energetica per imprese e ESCO
- Le agevolazioni del Fondo nazionale efficienza energetica per le pubbliche amministrazioni
- Tempi e novità normative
Cos’è il Fondo nazionale efficienza energetica
Si tratta di un incentivo che sostiene gli interventi finalizzati a garantire il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica, vale a dire interventi per
- la riduzione dei consumi di energia nei processi industriali,
- la realizzazione e/o l’implementazione di reti ed impianti di teleriscaldamento e teleraffrescamento,
- l’efficientamento di servizi e infrastrutture pubbliche, inclusa la pubblica illuminazione,
- la riqualificazione energetica degli edifici.
Chi può richiedere gli incentivi del Fondo nazionale efficienza energetica?
La platea è ampia.