
L’Italia ha inviato il 19 luglio a Bruxelles la sua bozza di PNIEC, il piano nazionale aggiornato per l’energia e il clima, lo strumento con cui gli Stati Membri identificano politiche e misure per il raggiungimento degli obiettivi in materia di energia e clima al 2030.
Un documento che la Commissione europea ha valutato a dicembre 2023 insieme ai Piani degli altri Stati, facendo una serie di appunti e fornendo indicazioni per migliorare il Piano. Valutazioni confluite nella raccomandazione 2024/599 della Commissione pubblicata il 7 marzo nella Gazzetta ufficiale UE.
Vediamo cosa prevede la valutazione europea sul PNIEC italiano.
Gli elementi positivi del PNIEC
Le valutazioni positive di Bruxelles riguardano principalmente le energie rinnovabili, l’efficienza e la sicurezza energetica, il mercato interno dell’energia e l’eliminazione graduale dei combustibili fossili.