Dopo l’approvazione degli ambasciatori dei 27, sulla riforma del mercato elettrico dell’Unione europea - un pacchetto composto da un regolamento e da una direttiva - arriva il via libera definitivo da parte dei ministri riuniti al Consiglio Ue Telecomunicazioni che conferma l’accordo politico già raggiunto con l'Eurocamera nei mesi scorsi.
Energie rinnovabili: i bandi europei per progetti di ricerca e innovazione
La riforma del mercato dell’energia elettrica, molto attesa, porta con sé alcune novità per gli incentivi alla produzione di energia da fonti rinnovabili e nasce con l’obiettivo di proteggere meglio i consumatori dall'eccessiva volatilità dei prezzi, sostenere il loro accesso ad energia sicura da fonti pulite e rendere il mercato più resiliente.
Una riforma complessa innanzitutto perché comprende in sé la revisione di diversi atti legislativi dell’UE, in particolare il regolamento e la direttiva sull’energia elettrica e il cosiddetto regolamento REMIT sull'integrità e la trasparenza dei mercati energetici all'ingrosso. Tra i vari pezzi di questo puzzle c’è anche un capitolo importante per il futuro del mercato energetico europeo, quello degli incentivi alle FER.
A seguito dell'ultimo step nell'iter di approvazione, ossia l'ok definitivo da parte dei ministri del 27 Paesi membri riuniti al Consiglio Ue Telecomunicazioni, entrambi i dossier in cui si articola la riforma dovranno essere pubblicati in Gazzetta Ufficiale dell’Ue, per poi entrare in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione.
Gli incentivi alla produzione di energia rinnovabile con la riforma del mercato elettrico UE
La riforma del mercato elettrico punta con decisione su due strumenti: PPA e Contratti per Differenza.
I PPA, acronimo di Power Purchase Agreement, sono contratti bilaterali per la fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili a medio e lungo termine. Si tratta in genere di accordi pluriennali tra un produttore di energia e un acquirente/consumatore (detto “off taker”) in cui la fornitura di energia viene concordata ad un prezzo fisso.
Gli accordi di compravendita di energia elettrica o PPA hanno il pregio di smarcare i prezzi dalle fluttuazioni dovute a turbolenze geopolotiche o di mercato e consentono alle imprese di pianificare investimenti di lungo termine potendo contare su prezzi più stabili dell'energia prodotta da fonti rinnovabili.