
La call 2022 del programma Horizon Europe dedicata alla mission Soil rappresenta una grande opportunità per il mondo della ricerca e dell'innovazione per affrontare, in collegamento con la società civile, le sfide del suolo, ha spiegato il delegato nazionale per la missione Angelo Riccaboni in occasione dell'Info day sui bandi della mission A Soil deal for Europe organizzato da APRE in accordo con il Ministero dell'Università e della Ricerca.
La Commissione si è posta infatti target molto ambiziosi per il 2030: almeno il 75% dei suoli sani e, tramite la Mission Soil, la costruzione di 100 living labs (laboratori viventi) e lighhouses (fari), per fare ricerca e co-creare conoscenza, portare avanti attività di monitoraggio e soprattutto testare soluzioni che potranno arrivare sul mercato e sul campo grazie all'impegno attivo di agricoltori, silvicoltori, gestori dei territori e cittadini.