Da oggi, 1° luglio, è possibile presentare la domanda per accedere a FRI-Tur, il bando PNRR che, con un mix di contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e prestiti bancari, permette di ristrutturare immobili turistici (non solo hotel) e di investire nella competitività del settore.
Il nuovo avviso FRI-Tur riattiva una misura che è stata operativa nel 2023 e che fa parte degli interventi PNRR a sostegno del settore turistico.
Si tratta del sub-investimento 4.2.5 della M1C3 del PNRR che consiste in un mix di agevolazioni: una quota sotto forma di contributo a fondo perduto, una quota come finanziamento agevolato concesso da CDP, a valere sul Fondo rotativo imprese (FRI), e infine una quota come finanziamento bancario erogato dalle banche che hanno aderito all’apposita convenzione firmata dal Ministero del Turismo, l’ABI e CDP.
Per dare tempo alle imprese di prendere dimestichezza con la modulistica, a partire dal 30 maggio Invitalia ha pubblicato sul proprio sito il modulo della domanda, nonché la lista di documenti che andranno presentati. L’invio delle domande è possibile dal 1° luglio 2024.