Il lancio di questi bandi rappresenta il primo passo concreto relativo alla fase di avvio della EIT Culture & Creativity, che raggiungerà la sua piena operatività dal prossimo anno. 

Il successivo tassello verrà aggiunto nel secondo semestre del 2023, con la pubblicazione di una nuova tornata di call, per la messa a terra di interventi che partiranno a metà del 2024 e nel 2025.

Cos'è l'EIT Culture & Creativity

La EIT Culture & Creativity è la nuova Comunità della Conoscenza e dell'Innovazione (KIC) nata nell’ambito dell’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT) con l’obiettivo di ospitare un ecosistema sostenibile nel settore elle industrie culturali e creative europee (Culture and Creative Sector and Industries CCSI).

La KIC coinvolge piccole e medie imprese operanti nel settore, ma anche organizzazioni di istruzione superiore e di centri di ricerca, con l'obiettivo di rafforzare il loro potenziale di resilienza e innovazione in ambito artistico e culturale. Questa iniziativa, inoltre, fornisce supporto e formazione agli imprenditori, sostiene le imprese più all'avanguardia e favorisce lo sviluppo di soluzioni innovative per affrontare le future sfide da affrontare.

La guida della Comunità è affidata al team del consorzio ICE - Innovation by Creative Economy, guidato dal Fraunhofer-Gesellschaft, e composto da 50 partner provenienti da 20 Paesi europei. In questa cordata sono presenti anche membri italiani come la Regione Emilia-Romagna rappresentata da ART-ER, il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), l’Università di Bologna attraverso Una Europa, Fondazione Cariplo e Fondazione Fitzcarraldo, oltre a molti altri enti pubblici e privati del Paese. 

Per approfondire: EIT, cos'è e come funziona la KIC per i settori culturali e creativi

Le call 2023 dell'EIT Culture & Creativity

Con questi primi bandi, l'EIT Culture & Creativity invita un'ampia platea di stakeholder a presentare le proprie proposte per includerle nel ventaglio delle attività che faranno parte del proprio Business Plan 2024-2025. Gli interventi del Piano si articolano secondo cinque Strategic Objectives (SOs) e saranno attuate attraverso dieci Action Programmes (APs), strettamente legati alle sfide che l'Europa dovrà affrontare in futuro. 

Questa prima tornata di call prende in considerazione solo i primi quattro OS, ossia Education, Innovation, Creation e Society. Ogni bando sarà relativo ad un unico ambito, tranne l'OS Education per cui sono previsti due inviti a presentare proposte. Nel dettaglio: 

• EDUCATION - Talent Scaler, mirato allo sviluppo di programmi di Master, con una natura interdisciplinare e transdisciplinare, che consentano agli studenti di connettersi oltre i confini e tra le culture, affrontare sfide socio-culturali urgenti, sviluppare competenze per il futuro e avere successo nel panorama in evoluzione del CCSI;
• EDUCATION - Skills Fitter, per l'erogazione di nuovi corsi di apprendimento permanente, rinnovando e aggiornando le competenze di professionisti e professionisti attivi nei settori CCSI. Le attività devono fornire un accesso strutturato a competenze imprenditoriali e trasversali cruciali come la gestione aziendale e finanziaria, l'uso di tecnologie emergenti per migliorare la loro competitività e modelli di business etici e sostenibili;
• INNOVATION - Breakthrough Lab, che vuole sostenere le innovazioni basate su soluzioni creative per affrontare le principali sfide che devono affrontare le CCSI. L'obiettivo è sviluppare prodotti e servizi dirompenti che possono essere utilizzati in cinque mercati ad alto impatto: architettura, audiovisivo, beni culturali, design, moda e tessile;
• CREATION - Venture Factory, per la nascita di nuovi programmi di incubazione e/o accelerazione riservati alle imprese CCSI, da poter poi inglobare nell'ecosistema dell'EIT Culture & Creativity;
• SOCIETY - Community Catalyser, che promuovere le iniziative orientate a rafforzare il senso di appartenenza, la partecipazione civica e l'imprenditorialità culturale attraverso l'innovazione sociale guidata dal CCSI.

I bandi dell'EIT Culture and Creativity sono aperti a tutti i soggetti giuridici dell'UE e dei paesi associati al programma Horizon Europe. 

Il budget disponibile per le attività da svolgere nel 2024 arriva fino a 10,45 milioni di euro, cui si aggiunge un ulteriore stanziamento fino a 3,45 milioni di euro destinato a progetti pluriennali da portare a termine nel 2025. Quasi la metà dei fondi disponibili è riservata a progetti che abbiano un 'commercialisation plan' chiaro e concreto, per fornire prodotti, processi, servizi o modelli di business innovativi in vari comparti dall'audiovisivo al patrimonio culturale.

A proposito delle tempistiche, sarà possibile presentare le proprie domande a partire dal 17 aprile 2023. Il termine ultimo per partecipare alle call dipende da una variabile, ossia se il meccanismo di application prevede uno o due step. Nel primo caso, le istanze potranno essere presente entro il 31 maggio 2023, mentre nel secondo caso ci saranno due date da tener presente: il 31 maggio per le 'Expression of Interest' e il 14 agosto per le 'Full Proposal'.

Consulta la scheda tecnica delle call