La risposta dell'UE all'attacco della Russia in Ucraina si muove anche sul piano dell'accesso ai fondi europei, con la decisione della Commissione di sospendere la cooperazione su due fronti: lo sviluppo transfrontaliero e la ricerca.
Guerra in Ucraina: stop alla cooperazione transfrontaliera con Russia e Bielorussia
Con lo stop alla cooperazione trasfrontaliera tra UE, Russia e Bielorussia si interrompe anche l'erogazione dei pagamenti ai due paesi nell'ambito di 10 programmi di finanziamento UE per periodo 2014-2020:
- nove programmi di cooperazione transfrontaliera dello strumento europeo di vicinato (programmi ENI CBC Kolarctic, Carelia, Finlandia sudorientale-Russia, Estonia-Russia, Lettonia-Russia, Lituania-Russia, Polonia-Russia, Lettonia-Lituania-Bielorussia e Polonia-Bielorussia-Ucraina)
- il programma Interreg per la regione del Mar Baltico
Il finanziamento complessivo a carico dell'Unione ammonta a 435 milioni di euro (178 milioni per 8 programmi con la Russia e 257 milioni per 2 programmi con la Bielorussia).
La cooperazione è sospesa anche per il nuovo periodo di programmazione 2021-2027.
"La sospensione di tutti i programmi e pagamenti transfrontalieri e transnazionali destinati alla Russia e alla Bielorussia e il contemporaneo rafforzamento del sostegno all'Ucraina sono un'espressione concreta di solidarietà dell'Europa e della Politica di coesione con il popolo ucraino", ha dichiarato Elisa Ferreira, commissaria europea per la coesione e le riforme.
Ricerca: Russia tagliata fuori da Horizon Europe
Nel campo della ricerca, invece, la Commissione UE ha deciso di:
- non concludere nuovi contratti e nuovi accordi con organizzazioni russe nell'ambito del programma Orizzonte Europa
- sospendere, per i contratti esistenti, i pagamenti a favore di entità russe
- riesaminare i progetti in corso cui partecipano organizzazioni di ricerca russe, sia per Horizon Europe che Horizon 2020
Di contro, per assicurare la partecipazione dell'Ucraina sono state adottate "misure amministrative per garantire che i beneficiari ucraini selezionati possano ricevere finanziamenti dai programmi di ricerca e innovazione dell'UE", ha spiegato Mariya Gabriel, commissaria per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani.
Anche l'Italia si è mobilitata per aiutare studenti e ricercatori ucraini, istituendo un apposito fondo da 500mila euro che consentirà loro di svolgere le proprie attività presso università, istituzioni per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica ed enti di ricerca italiani.
Cooperazione internazionale: quali sono i paesi associati ad Horizon Europe?
Photo Credit: European Union 2022, Photographer: Lukasz Kobus
