Si tratta di paesi extra-UE che, sulla base di accordi specifici con Bruxelles, possono partecipare ai progetti di ricerca e innovazione finanziati dal programma Horizon Europe.
Il regolamento di Horizon Europe stabilisce che per accedere ai fondi europei è necessario che i soggetti giuridici abbiano sede in uno Stato membro o in un paese associato.
Lo status di paese associato viene sancito con la firma di un accordo di associazione, tra l’UE e i paesi extra-UE ammissibili, raggruppati in 4 categorie:
- membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA) che aderiscono allo Spazio economico europeo (EEA)
- paesi in via di adesione, candidati e potenziali candidati
- paesi della politica europea di vicinato
- altri paesi terzi e territori che soddisfano una serie di criteri connessi ai rispettivi sistemi economici, politici, di ricerca e innovazione.
Horizon Europe: la mappa dei paesi associati
I paesi terzi che hanno finora concluso accordi di associazione con l’UE nell’ambito di Horizon Europe sono:
- 🇬🇪 Georgia
- 🇮🇸 Islanda
- 🇮🇱 Israele
- 🇲🇩 Moldavia
- 🇲🇪 Montenegro
- 🇲🇰 Nord Macedonia
- 🇳🇴 Norvegia
- 🇷🇸 Serbia
- 🇹🇷 Turchia
A questi si aggiungono alcuni paesi in fase di associazione:
- 🇦🇱 Albania
- 🇦🇲 Armenia
- 🇧🇦 Bosnia ed Erzegovina
- 🇫🇴 Isole Faroe
- 🇽🇰 Kosovo
- 🇲🇦 Marocco
- 🇹🇳 Tunisia
- 🇬🇧 Regno Unito
- 🇺🇦 Ucraina
E i paesi non associati?
Ad Horizon Europe possono partecipare anche paesi terzi non associati, con regole di finanziamento diverse rispetto ai paesi associati.