Fondo europeo difesa, oltre un miliardo di euro per le call 2025

|Approfondimenti|30 gennaio 2025

Call Fondo europeo difesa - Foto di Art Guzman da PexelsSi aprirà a metà febbraio la prima tornata di bandi del Fondo europeo per la difesa. Dalle armi automatizzare alle tecnologie deep-tech, dall'uso strategico delle comunicazioni satellitari allo sviluppo di sistemi di cybersicurezza, ecco una panoramica sulle call 2025.

Competitiveness Compass, sicurezza è terzo pilastro della bussola per la competitività

Le nuove opportunità di finanziamento si inseriscono nella cornice del quinto programma di lavoro annuale del Fondo europeo per la difesa (European Defence Fund - EDF), adottato dalla Commissione UE in data odierna per garantire che l'Europa rimanga all'avanguardia in materia di tecnologia e innovazione nel settore della difesa.

Le priorità del work programme 2025 del FED

Le call del work programme 2025 del Fondo europeo per la difesa hanno a disposizione una dotazione complessiva di oltre un miliardo di euro (precisamente 1.065.482.382 euro), di cui circa 100 milioni di euro per affrontare le sfide future nei settori strategici del combattimento terrestre, spaziale, aereo e navale, nonché della resilienza energetica e della transizione ambientale.

Il programma di lavoro continua a sostenere l'innovazione in ambito difesa attraverso misure dedicate nell'ambito dell'EU Defence Innovation Scheme (EUDIS). Coerentemente con quanto fatto negli anni precedenti, questo sistema fornisce sovvenzioni e servizi a startup, scaleup e PMI, ma anche a organizzazioni tecnologiche di ricerca, agli acceleratori e ad altri attori non tradizionali per aiutarli a superare le barriere all'ingresso nel mercato del comparto.

In base a quanto stabilito dal WP 2025, a metà febbraio si apriranno ben 9 competitive calls for proposals, di cui 7 inviti tematici, 2 inviti non tematici e 2 accordi di sovvenzione specifici a sostegno dell'Alleanza per le contromisure mediche della difesa. 

Le call in questione sono relative a 33 topic in settori cruciali della difesa tra cui nuove tecnologie abilitanti relative al triage autonomo e all'evacuazione del personale ferito, ma anche un sistema multifunzionale di distribuzione delle informazioni e la gestione del rapporto uomo-intelligenza artificiale. Le call preparano il terreno per i sistemi di difesa di prossima generazione, come i chiplet per applicazioni di difesa, sistemi per la sicurezza dei soldati e soluzioni di deep sensing.

Vale la pena sottolineare che ben 14 di questi topic sostengono gli obiettivi della 

Caricamento dei piani...