Ad un anno dal suo lancio, la Strategic Technologies for Europe Platform (STEP) - cioé la Piattaforma UE volta a rafforzare gli investimenti in tecnologie emergenti critiche rilevanti per le transizioni verde e digitale e per la sovranità strategica dell'Unione - raccoglie i primi frutti, con 15 miliardi mobilitati tra programmi a gestione diretta e programmi della Politica di coesione. Un successo che ha spinto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a suggerire di ampliare la portata di STEP alle tecnologie rilevanti per il settore della difesa.
Fondi europei: in vigore il Regolamento sulla revisione del QFP 2021-27
Istituita a fine febbraio 2024 con il varo del Regolamento 2024/795 (in vigore dal 1° marzo 2024), la Piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa ha lo scopo di sostenere l'industria dell'UE stimolando gli investimenti che contribuiscono a preservare un vantaggio europeo sulle tecnologie critiche durante tutto il loro ciclo di vita.
Ad un anno dall'avvio della Piattaforma, il 4 marzo la Commissione ha annunciato i risultati raggiunti e annunciato che nei prossimi giorni verrà lanciata un consultazione pubblica per raccogliere contributi e feedback dalle parti interessate.
Secondo i dati di Bruxelles, in questo primo anno di operatività 11 programmi di finanziamento UE hanno contribuito agli obiettivi STEP, con 9,1 miliardi di euro provenienti da fondi gestiti direttamente dalla Commissione (relativi a Digital Europe, European Defence Fund, EU4Health, Horizon Europe e Innovation Fund) e ulteriori 6,1 miliardi di euro dalla riprogrammazione dei fondi della Politica di coesione da parte di 11 Stati membri.