Il CNR ha ospitato a Roma il convegno 'Ricerca e Innovazione: Le sinergie tra la Smart Specialisation Strategy e Horizon 2020', dedicato al ruolo delle regioni italiane nella promozione dei progetti di ricerca e innovazione.
Nel corso del convegno sono state illustrate le principali novità introdotte dall’Ue in materia di R&I attraverso il programma Horizon 2020 e i fondi strutturali, che stanziano complessivamente oltre 160 miliardi di euro a sostegno della ricerca e dell’innovazione in Europa.
La grande novità rispetto al Settimo programma quadro (7PQ), ha ricordato il presidente del CNR Luigi Nicolais, è la possibilità data alle regioni di combinare i fondi strutturali con le risorse di Horizon 2020 per promuovere progetti di R&I sul territorio.
A questa novità se ne accompagna un’altra, prevista dalla Politica di coesione 2014-2020, che stabilisce, come condizione ex-ante all’utilizzo delle risorse Ue, la redazione da parte delle autorità nazionali e regionali di strategie di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente, le cosiddette Smart Specialisation Strategy (S3).